Fregi Barocchi Salento IGP Vino Rosato, Palama
Vino rosato ottenuto da uve Negroamaro, tramite contatto parziale del mosto sulle bucce. Rosè vivo e brillante, profumo vinoso e fruttato, sapore fresco e asciutto.
Un'etichetta pluripremiata, un vino monovarietale di grande pregio ottenuto tramite la tecnica del "salasso" a partire da uve Negroamaro perfettamente mature e profumate. Il suo sapore ricorda fiori, agrumi ma anche frutta rossa: un bouquet inebriante, come il nome stesso del vino suggerisce!
Questo straordinario vino Metiusco - nome che deriva dal greco e significa "m'inebrio" - è un vino monovarietale decisamente di grande pregio. Il vitigno di provenienza è un Negroamaro, autoctono salentino.
La tecnica di vinificazione differisce da tutte le altre e prende il nome di salasso. Dopo la diraspatura, il pigiato è sottoposto ad un processo chiamato criomacerazione per un tempo che oscilla dalle 10 alle 30 ore. Si procede poi al salasso del 30% del mosto. Ne risulta un vino rosato intenso ed originale, dotato di grande struttura, ma anche incredibilmente equilibrato e dalla grande freschezza.
Il Metiusco Rosato è un vino decisamente profumato che si presta molto bene ad accompagnare sapientemente primi piatti a base di verdura, ma anche guazzetti di pesce e crostacei. Ottimo anche con la pizza!
Innumerevoli i premi vinti da questa etichetta così originale e sorprendente
Gran Medaglia d'Oro "Salento IGT Rosato Metiusco 2007"
Medaglia d'Oro "Salento IGP Rosato Metiusco 2009"
Medaglia di Bronzo ex-equo "Salento IGP Rosato Metiusco 2009"
Medaglia d'Oro "Salento IGP Rosato Metiusco 2010"
Medaglia di Bronzo "Salento IGP Rosato Metiusco 2010"
Medaglia d'Argento "Salento IGP Rosato Metiusco 2011"
Medaglia d'Argento "Salento IGP Rosato Metiusco 2015"
DENOMINAZIONE: SALENTO indicazione geografica tipica
PRODOTTO IN ITALIA - CONTIENE SOLFITI
Vino rosato ottenuto da uve Negroamaro, tramite contatto parziale del mosto sulle bucce. Rosè vivo e brillante, profumo vinoso e fruttato, sapore fresco e asciutto.
Un vino rosato che si fregia della denominazione IGT Puglia Rosato. E' un vino fresco, giovane, fruttato e aromatico, perfetto per ogni occasione. Ci racconta una storia di spensieratezza e di amore per la terra dalla quale trae origine, il Salento. Da tenere sempre in dispensa per il quotidiano o per una cena tra amici.
Vinificazione: dalla prima naturale spremitura delle uve si ottiene il mosto detto in Salento LACRIMA, questo è messo a fermentare a temperatura controllata in vasche d’acciaio. Successivamente viene spumantizzato in autoclave (metodo Martinotti) alla temperatura di 15°/16°C per almeno 5 mesi.
Un vino rosato particolarmente aromatico e corposo, prodotto a partire da uve di Negroamaro in purezza, ottimo con carni bianche, ortaggi, latticini freschi e pietanze a base di pesce e di crostacei. Gradevolissimo al palato, incontra senza dubbio i gusti anche dei commensali più esigenti.
Vino rosato ottenuto dalla vinificazione del Negroamaro, uvaggio che meglio rappresenat il Salento. Di colore rosa brillante, di sapore fresco e asciutto; si accompagna con antipasti all'italiana, primi piatti al pomodoro, fritture e carni bianche. Servire fresco.
Piatto fondo in terracotta, smaltato chiaro, perfetto per completare l'apparecchiatura assieme al piatto piano e per servire ottime zuppe, legumi, primi piatti oppure secondo piatti in umido.
Deliziose, succose, dolci e tenerissime fragoline pugliesi prendono nuova vita sotto forma di confettura, ottima per le tue colazioni o per le tue crostate fatte in casa sotto il segno della tradizione.
I tarallini glassati La Terra di Puglia portano in casa tua tutta la fragranza di un prodotto di casa profumato come non mai di Puglia e di sapori antichi: mandorle, vaniglia e limone danno vita, assaggio dopo assaggio, ad una sinfonia di sapori unica nel suo genere, pronta a trasportare chi assaggia nel cuore della Puglia rurale più autentica e genuina, laddove le mamme e le nonne davano vita giorno dopo giorno a dolci e dolcetti di casa semplicissimi e deliziosi, pronti ad andare a ruba in un men che non si dica.
Tanta ottima frutta pugliese per questa confettura di uva gradevole tanto alla vista quanto al palato. Il suo colore ambrato ed il suo sapore lievemente acidulo ne fanno la soluzione ideale per dar vita a crostate originali, per apparecchiare colazioni ricche di sapore ed energia. La possiamo chiamare Mostarda perché all'interno non c'è zucchero.