Orecchiette al grano arso
Le Orecchiette sono uno dei piatti più rappresentativi della cucina pugliese, queste in particolare al grano arso.
Scopriamo insieme i tarallini al grano arso, un prodotto dell'arte panificatoria pugliese decisamente gustoso, saporito e verace. E se i taralli pugliesi sono già un prodotto tipico pugliese tra i più antichi ed autentici che si possano immaginare, quelli al grano arso ci portano davvero incredibilmente indietro nel tempo. Un tempo in cui il grano era poco ed il lavoro (faticoso) nei campi era molto. E a chi lavorava la terra per conto dei latifondisti pugliesi restava in mano poco o niente, se non una manciata di chicchi di grano rimasti abbandonati dopo la bruciatura delle stoppie. Ma conosciamo meglio questi tarallini al grano arso.
I taralli pugliesi o tarallini hanno una storia molto antica. I più piccolini presentano un diametro minimo, giusto giusto quanto il dito di chi li prepara. I più grandi invece sono veri e propri anelli od anellini di pasta. Anche i nomi cambiano da nord a sud. Si consideri che la regione Puglia è davvero particolarmente lunga! E allora, quelli che nel foggiano chiamiamo "scaldatelli", altrove prendono il nome di taralli bolliti, di taralli oppure di tarallini.
Cambia il nome, cambia talvolta la dimensione, ma l'essenza di questo straordinario prodotto non cambia, ovvero il suo sapore unico nel suo genere, dovuto, in questo caso, ad una farina particolare che ha una storia antica da raccontarci. Una storia che vede come protagonisti i contadini pugliesi. Cos'è il grano arso In tutta la Puglia ed in particolar modo nella Capitanata vi era un tempo un'abitudine contadina particolarmente consolidata. Era quella di bruciare le stoppie dopo la mietitura del grano. Una tradizione antica della quale fatichiamo ad individuare l'origine. La bruciatura era un momento di festa: dopo il raccolto si bruciavano i campi al tramonto e si proseguiva sino a notte inoltrata. Con l'occasione si organizzavano cene, banchetti, momenti di condivisione, di ballo e di festa. La bruciatura delle stoppie non era mai eseguita a caso: era fondamentale indirizzare ed accompagnare le fiamme in modo che non invadessero le campagne circostanti. Era fondamentale, poi, eseguire la bruciatura in modo accurato. La bruciatura era considerata un modo per liberare i terreni da eventuali impurità o parassiti, preparandoli alla prossima semina. E non solo: la cenere rimasta sul campo era a sua volta un ottimo fertilizzante.
Oggi i tempi sono cambiati e questa pratica non si esegue più in quanto è confermato che è inquinante. Difatti, la combustione delle stoppie non solo non è utile al campo (perchè lo inaridisce e rende poco ospitale per le semine successive), ma è anche inquinante per l'aria che respiriamo, perchè libera anidride carbonica. Ma torniamo al nostro grano arso. Cosa rimaneva dopo la bruciatura? Rimanevano dei chicchi di grano bruciacchiati che erano scappati alla mietitura. Dunque, i contadini che lavoravano a servizio presso i grandi latifondisti, non avendo molte risorse con cui nutrirsi, ne approfittavano, li raccoglievano e ne facevano una farina da usare in casa. Una farina a base di grano arso, per l'appunto. Ancora oggi nelle proprietà private in giro per la Puglia gli anziani usano il fuoco per "ripulire" bordure, fossi o piccoli appezzamenti di terreno nel passaggio da una stagione alla successiva. Una pratica non sempre sicura in quanto basta un colpo di vento ed il fuoco diventa ingestibile. Analogamente, anche i rifiuti spesso subiscono la stessa sorte. Se vi domandate il motivo di queste pratiche, ora lo conoscete: affonda le radici in un passato lontano, dove la civiltà contadina era fondata su regole ben precise.
Ma torniamo ai nostri tarallini al grano arso. I tarallini al grano arso portano in tavola il sapore e l'essenza di un'antica tradizione pugliese I tarallini al grano arso hanno un sapore intenso che ci riporta indietro con la memoria a quelle serate nelle quali si usava bruciare le stoppie ed i campi tra una raccolta ed una semina. Ci piacciono per la loro fragranza e per il loro sapore così deliziosamente verace. Un sapore che ci conquista ancor di più ora che conosciamo la storia dell'origine della farina di grano arso. Una farina che sicuramente abbiamo già sentito nominare più volte, ma della quale non conoscevamo forse la storia autentica.
La Terra di Puglia è shop online di prodotti tipici pugliesi ed è uno degli shop più amati dagli italiani che desiderano gustare i sapori autentici ed originali di un tempo senza dover impazzire a girare per le loro città alla ricerca del miglior brand di nicchia. L'obiettivo di La Terra di Puglia è esattamente quello di accontentare il palato di chi cerca un prodotto enogastronomico di nicchia capace di riportare chi assaggia indietro nel tempo. Ad un tempo in cui il sapore era schietto e pulito ed era il risultato della scarsissima per non dire nulla elaborazione delle materie prime. E noi, in Puglia, la materia prima ce l'abbiamo davvero buona. Un po' di buon gusto, tanta voglia di fare, le ricette della nonna sempre sottomano, ed ecco che nasce un catalogo di prodotti tipici pugliesi decisamente eccellente. Non ti resta che provare i nostri taralli pugliesi o altri prodotti enogastronomici pugliesi presenti in catalogo!
Non contiene lievito, allergeni: glutine e solfiti
Valori nutrizionali per 100g di prodotto Valore energetico 381,60 K/1596,60 KJ Carboidrati / di cui zuccheri 75 g / 1 g Grassi / di cui saturi 17 g / 1,79 g Proteine 7,03 g - Fibre 1,40 g Sale 17mg Calcio 2% Ferro 4%
Le cime di rapa sono un ortaggio diffusissimo e molto amato in Puglia. Non v'è pugliese che non le ami incondizionatamente. Il loro sapore fresco e aromatico le rende davvero speciali, e sono ancor più leggere e gustose dei classici broccoli delle quali sono "cugine". Una volta che le avrete assaggiate, ne sarete dipendenti. E che dire di questi taralli alle cime di rapa? Sono perfetti per chi non sa dire di no ad uno snack artigianale preparato con maestria e grande ricerca della materia prima, con l'obiettivo di portare in tavola un prodotto buono, sano, sfizioso ma anche diverso dal solito. Se amate anche voi le cime di rapa, sicuramente amerete anche questi taralli pugliesi La Terra di Puglia!
Alzi la mano chi non desidera trovare sempre nuovi modi per aggiungere brio e sapore in cucina. Il peperoncino pugliese ci viene dunque in aiuto e ci consente di mettere a punto i nostri taralli pugliesi al peperoncino: fragranti al punto giusto, piccantini senza strafare, divertenti, sapidi e invitanti, questi taralli sono la risposta perfetta alla voglia di sapore e di originalità, di brio e di carattere.
I taralli ai semi di finocchio rappresentano la quintessenza della tradizione pugliese. Il sapore dei semi di finocchio è un sapore aromatico, campestre, fresco, deliziosamente piacevole. Assaggiando questi taralli pugliesi e chiudendo magari gli occhi, vi sentirete subito in Puglia. Sdraiati amabilmente al sole in un meraviglioso campo di ulivi, là dove la terra rossa e matura ospita inconsapevolmente anche una miriade di erbe selvatiche e commestibili che a noi piace tanto raccogliere e proporre qua e là nei prodotti che ogni giorno pensiamo per voi.
L'abbinamento tra cacio e pepe è un grande classico dell'italianità al quale La Terra di Puglia ha voluto rendere omaggio dando vita ad un prodotto da forno unico nel suo genere, aromatico, profumato e gustoso. Chi non ama la spaghettata cacio e pepe? Oggi la stessa voglia di gusto e di sapore torna prepotentemente protagonista in questi taralli fragranti e profumati come non mai. Provateli! Serviteli come aperitivo in occasione di una cena in compagnia, magari assieme a dei salumi della tradizione italiana: sicuramente farete una bellissima figura e lascerete a bocca aperta i vostri ospiti. Anche i più esigenti.
I taralli alla cipolla esprimono tutta la voglia di semplicità e di sapore che gli amanti dei prodotti tipici regionali conoscono molto bene. Voglia di sapori semplici e genuini, mai artefatti, che ci accompagnino sin dal primo assaggio in un piccolo viaggio gastronomico fino al cuore della Puglia più verace. Per preparare questi deliziosi taralli pugliesi andiamo alla ricerca delle migliori cipolle bianche pugliesi: saporite ma dolcissime, invitanti e per nulla sovrastanti. Che diventano protagoniste di un prodotto da forno tra i più amati dai clienti de La Terra di Puglia.
I taralli pugliesi proposti in questa pagina sono quelli classici che sono preparati secondo la ricetta della nonna. Non v'è nonna in terra di Puglia che non sappia preparare in quattro e quattr'otto questi taralli classici pugliesi. Gli ingredienti? Pochi, semplici e genuini, ovvero quelli di una volta. Farina, olio pugliese, l'immancabile vino bianco (motivo per cui spesso questi taralli pugliesi originali sono anche noti con il nome di taralli al vino o taralli al vino bianco) e poco altro. E poi, l'amore per le cose fatte bene, che in Terra di Puglia mettiamo in tutto quello che facciamo. Provali anche tu: diventeranno un "must" della tua dispensa e del tuo quotidiano, e non abbiamo dubbi che spesso li userai anche al posto del pane, o li porterai con te al lavoro.
I taralli artigianali cipolla e uvetta sono una variante particolarmente gustosa ed interessante rispetto ad altre tipologie di taralli pugliesi più classiche. Provate anche voi questo abbinamento: vedrete che vi conquisterà. La dolcezza tipica della cipolla, con il suo retrogusto terroso ed il suo profumo per nulla pungente, in abbinamento con l'uvetta, aromatica, delicata e quasi caramellata, danno alla fragranza del tarallo un tocco inaspettatamente sorprendente, gradevole ed interessante come non mai. Sarà amore al primo assaggio.
Se in Italia la pizza è una piccola grande istituzione capace di mettere tutti d'accordo, possiamo dire lo stesso anche di tutto ciò che sa di pizza e di pizzaiola. E questi taralli pugliesi artigianali non sono da meno. Prova anche tu insieme a noi tutta la bontà dei taralli alla pizzaiola artigianali La Terra di Puglia: origano e pomodoro portano al tuo palato tutta l'emozione e la voglia di un tuffo nel Mediterraneo più autentico. Sarà amore al primo assaggio.
Altro classico formato, quella di orzo, disponibile confezione da 1 Kg, la dimensione di questa frisa è quella un pò più grande con un diametro di circa 8/10cm, cotta in forno a legna con il metodo tradizionale. Per le quantità disponibili leggete in fondo, è possibile fare ordini superiori alle quantità disponibili.
Lampascioni freschi dell'ortolano, puoi riceverli direttamente a casa il prezzo si riferisce al Kg. I lampascioni sono un prodotto unico e disponibile solo pochi mesi all'anno, se volete essere informati appena disponibili inserite email e non appena pronti sarete informati. VANNO A RUBA !!!
L'inconfondibile aroma del Mediterraneo più autentico pronto a far capolino sulla tua tavola e ad accompagnarti in un viaggio gustativo verso la Puglia più selvaggia ed incontaminata grazie al tocco di mirto selvaggio aggiunto a queste straordinarie olive celline raccolte a maturazione ed invasate in una semplice salamoia.
I Maccheroni, o “Minchiareddhi” sono il primo d’eccellenza dell’alimentazione salentina, conditi con una buona salsa di pomodoro, e per chi vuole assaggiare in modo ancora più tipico con un pizzico di “ricotta schianta”.