Il patè di Carciofi viene prodotto a partire da una varietà di carciofi particolarmente dolce e gustosa: è il carciofo violetto, varietà autoctona del carciofo brindisino. Forse l'avrai visto: è un carciofo piccolino, di forma cilindrica, senza spine. Lo chiamano anche carciofo di Brindisi, ed è una vera bontà!
Qui te lo proponiamo lavorato e trasformato in patè, con l'aggiunta di un pò di cipolla e qualche cappero. L'esito è davvero delizioso, dolce e cremoso al tempo stesso, piacevole da spalmare su bruschette di pane e perfetto per impreziosire le tue ricette più fantasiose.
Si presta bene anche per dar vita a panini fantasiosi! Prova a spalmare questo patè sul pane e poi a farcire il tutto con prosciutto cotto affumicato e stracchino. E' solo un'idea, ma ve ne sono molte altre!
Informazioni
Il violetto è il tenero e gustoso carciofo, varietà autoctona salentina più noto come “brindisino” che l’azienda agricola “I Contadini” di Ugento in questa stagione coltivata, raccoglie e lavora manualmente dal fresco.
Il carciofo violetto (Cynara scolymus L.), nella terra ugentina baciata quasi tutto l’anno “del sole, del mare, del vento” dove le particolari condizioni climatiche, la composizione dei terreni e la benevola influenza del mare, si presta molto bene a raccoglierlo a mano ed a lavoralo sempre sfogliandolo a mano nelle otto ore dalla raccolta con la tradizionale manualità artigianale . Il gusto a tavola del violetto brindisino conservato in ottimo olio extravergine d’oliva, è intenso pur rimanendo molto croccante.
Agricoltura integrata
L’agricoltura integrata o produzione integrata è un sistema agricolo di produzione a basso impatto ambientale, in quanto prevede l’uso coordinato e razionale di tutti i fattori della produzione allo scopo di ridurre al minimo il ricorso a mezzi tecnici che hanno un impatto sull’ambiente o sulla salute dei consumatori.

Ecco il concetto di agricoltura integrata.
É affascinante vedere come la natura fa il suo corso, le coccinelle difendono i carciofi dagli afidi. Ogni coccinella puó mangiare fino a 1000 afidi al giorno.
In particolare, il concetto di agricoltura integrata prevede lo sfruttamento delle risorse naturali finché sono in grado di surrogare adeguatamente i mezzi tecnici adottati nell’agricoltura convenzionale e solo il ricorso a questi ultimi quando si reputano necessari per ottimizzare il compromesso fra le esigenze ambientali e sanitarie e le esigenze economiche. In merito alle tecniche disponibili, a parità di condizioni, la scelta ricade prioritariamente su quelle di minore impatto e, in ogni modo, esclude quelle di elevato impatto.
Gli ambiti di applicazione dei principi dell’agricoltura integrata sono principalmente quattro:
- Fertilizzazione
- Lavorazioni del terreno
- Controllo delle infestanti
- Difesa dei vegetali
fonte wikipedia