Farina di Senatore Cappelli

Il nome di questa farina deriva dal Senatore Cappelli, colui che diede avvio, ai primi del Novecento, ad un'importante riforma agraria che diede avvio al fondamentale processo di modernizzazione del settore agricolo pugliese.

Il cultivar omonimo è particolarmente resistente alla siccità ed alle intemperie. E' una farina di grano duro che matura in autunno e che non ha bisogno di alcun aiuto di tipo chimico. La sua resa è piuttosto bassa, ma a livello nutrizionale è molto interessante. Si pensi che, proprio in virtù di questo alto livello nutrizionale, nel Dopoguerra italiano questa farina era definita "la carne dei poveri". 

Cosa preparare con la farina Senatore Cappelli

Nel complesso si tratta di un grano versatile, con il quale potete preparare torte, focacce, pizze, pasta e pane. Ve la consigliamo per dar vita a piatti di pasta fatta in casa, ma anche focacce rustiche. 

Tabella nutrizionale grano Senatore Cappelli

per 100gr di prodotto

• Energia kcal 349
• grassi 2,8 g
• di cui saturi 0,4 g
• Carboidrati 66 g
• di cui zuccheri 0,4 g
• Proteine 12,9 g
• Sale 3 mg